Mycena pura (Pers.) P. Kumm.

Tossico

CAPPELLO 20-50 mm, da più o meno campanulato a piano-convesso, con o senza umbone ottuso, igrofano, striato per trasparenza, glabro; di colore da rosa pallido con leggere sfumature lilla a più o meno intensamente violetto.

LAMELLE 25-30, da ascendenti a suborizzontali, da adnate a smarginate, più o meno fitte, panciute, da lisce a venose, biancastre, soffuse di violetto molto chiaro, con il filo concolore.

GAMBO 40-70 × 3-8 mm, subcilindrico, un po’ allargato alla base, liscio, cavo, abbastanza tenace, pruinoso all’apice, biancastro sporco, soffuso di violetto, più chiaro all’apice, con la base più o meno densamente ricoperta da fibrille biancastre.

CARNE sottile, biancastra, con odore e sapore rafanoidi.

MICROSCOPIA: spore ellissoidali, amiloidi, 7,0-9,5 × 3,5-4,5 µm. Basidi tetrasporici, clavati, con fibbie. Cheilocistidi fusiformi, clavati, più o meno allungati, generalmente lisci ma ricoperti da radi diverticoli in prossimità del margine del cappello. Pleurocistidi simili. Epicute costituita da ife filamentose lisce, molto sottili. Ife del gambo lisce, con caulocistidi fusiformi o ellissoidali, lisci.

HABITAT: nei boschi di latifoglie e di conifere, fra gli aghi e le foglie caduti; è una specie a larghissima distribuzione e assai frequente ad ogni latitudine. Dalla fine della primavera.

NOTE – Fra le specie appartenenti al Genere Mycena, M. pura, con le sue varietà e/o forme, è probabilmente quella che presenta la più ampia gamma di colori pileici. Seguendo l’orientamento proposto da Maas Geesteranus, le varianti di colore del taxon vanno considerate delle semplici forme e non delle varietà. Fra queste, citiamo, ad esempio, la f. alba completamente bianca, la f. ianthina con il cappello blu, sfumato di violetto o di grigio, e la f. lutea che si distingue per il colore giallo del cappello ma anche per avere un gambo pallido, appena sfumato di violetto.